Era il cibo degli dèi, così come il nettare era la loro bevanda. Chi lo assaggiava diveniva immortale, e d'ambrosia di nutrivano anche i cavalli degli dèi. Si dice che provenisse dall'orto delle Esperidi.
Anche una figlia di Atlante si chiamava Ambrosia e anche una festa che si celebrava nel periodo della vendemmia in onore di Dioniso aveva lo stesso nome.
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