Significato:
Diffidenza
Il ciclamino, nel III secolo a.C. era usato per stimolare l'amore e la sensualita'.
Si pensava anche che possedesse proprieta' terapeutiche
contro il veleno dei serpenti e per questo gli era stato attribuito un potere magico.
Capace di allontanare il maleficio e anche di influire sulle vicende amorose.
L'essenza e' ritenuta un portafortuna.
Sacro ad Ecate, si narra, che secondo un’ antica credenza, i luoghi in cui viene piantato il ciclamino, sarebbero immuni da eventuali danni provocati da malefici e filtri nefasti , per questo, viene chiamato amuleto, e si attribuì, a questo fiore, la proprietà di guarire dal morso dei serpenti, forse proprio perchè è amuleto sacro ad Ecate, divinità dell’ Oltre Tomba, essa presiedeva alle magie e agli incantesimi.
Poteva anche essere usato per stimolare la sensualità , e favorire il concepimento.
Tale convincimento, si rifà alla forma stessa del ciclamino, che ricorderebbe quella dell’ utero femminile. In seguito la pianta, divenne attribuito alla Vergine Maria, dove, le piccole macchioline rosse, che si formano talvolta,
all’ interno del fiore, simboleggiano le lacrime del suo dolore per la morte di suo figlio Gesù Cristo morto sulla croce.
Nessun commento:
Posta un commento